Online sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico il nuovo bando riservato ai Consorzi per l’Internazionalizzazione (tutte le regole nel decreto direttoriale 29 dicembre 2015), che prevede contributi a fondo perduto per le aggregazioni che comprendono almeno cinque piccole e medie imprese consorziate e volte a:
- sostenere le PMI nei mercati esteri;
- favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi;
- incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali, per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.
I Progetti di internazionalizzazione finanziabili sono quelli:
- di valore non inferiore a 50.000 euro e non superiore a 400.000 euro;
- realizzati tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2016;
- che vedono coinvolte in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera (il Progetto presentato da Consorzi con sede legale in Sicilia o Valle d’Aosta può anche avere una strutturazione monoregionale, prevedendo il coinvolgimento di sole imprese con sede legale in una delle citate regioni);
- che non annoverino imprese che siano in liquidazione o soggette a procedure concorsuali.
Tra le iniziative agevolabili troviamo:
- partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- show-room temporanei (durata max 6 mesi);
- incoming di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori esteri e all’estero;
- workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
- realizzazione e registrazione del marchio consortile