Pubblicazione graduatorie definitive bandi Intervento 19.2.1.3 “I Custodi del patrimonio rurale del Salento di Mezzo” e Intervento 19.2.2.1 “Stanze del Salento di Mezzo
ATTENZIONE !!! – Obbligo di trasmissione al GAL del Certificato del Casellario Giudiziale ai fini della ammissibilità delle DDS. Si rammenta che, ai sensi dell’art.80 comma 3 D.Lgs. 50/2016, i soggetti tenuti alla presentazione del succitato certificato, sono:
– titolare e direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
– soci e direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo;
– soci accomandatari e direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice;
– membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico, socio unico persona fisica, socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio: quanto sopra anche relativamente ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando.
ATTENZIONE !!! – I termini di operatività del portale SIAN sono fissati dalla data del 04/04/2019 (termine iniziale) sino alle ore 12,00 del giorno 03/06/2019 (termine finale). Si precisa inoltre che, come da disposizione comunicata dalla regione Puglia in data 20/05/2019, l’invio dei modelli per l’abilitazione dei tecnici alla compilazione delle domande di sostegno e di pagamento, al sig. Nicola Cava (Responsabile delle utenze regionali SIAN) email: n.cava@regione.puglia.it e all’indirizzo email del GAL, deve avvenire almeno 7 giorni prima del termine di scadenza per il rilascio sul portale SIAN delle DdS.
ATTENZIONE !!! – A seguito di intervenuta modifica da parte della Regione Puglia delle procedure per l’accreditamento SIAN, si specifica che la “Richiesta Autorizzazione accesso al Portale SIAN e/o Abilitazione alla presentazione delle domande di sostegno” (Modello 2) corredata di “Delega alla compilazione – stampa – rilascio della DdS sul portale SIAN. Autorizzazione all’accesso al fascicolo aziendale” (modello 1) e di “Elenco delle ditte da abilitare nel portale SIAN per la presentazione delle domande di sostegno per l’Intervento 19.2.2.1” (modello 2A), DEVONO essere inviate A MEZZO EMAIL sia al Responsabile delle utenze SIAN della Regione Puglia (all’indirizzo: n.cava@regione.puglia.it) che al GAL Isola Salento (all’indirizzo: galisolasalento@gmail.com).
Descrizione del tipo d’intervento
L’intervento prevede il sostegno agli investimenti per lo sviluppo di realtà imprenditoriali specificamente legate alla cura e tutela del paesaggio, favorendo la diversificazione delle aziende agricole verso attività extra-agricole volte alla gestione e manutenzione delle eccellenze paesaggistiche presenti sul territorio, di parchi, giardini, orti urbani e aree a verde pubblico, strettamente legate nel nostro territorio al paesaggio agrario.
Tipo di sostegno
Contributi pubblici in conto capitale, calcolati in percentuale sui costi totali delle spese ammissibili
Beneficiari
Sono beneficiari le micro e piccole imprese che esercitano l’attività agricola ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, in forma singola o associata, e che diversificano la loro attività avviando attività extra-agricole legate alla cura e manutenzione del paesaggio.
Il soggetto beneficiario deve essere “agricoltore in attività” in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013, come disciplinato dall’articolo 3 del DM n. 6513 del 18 novembre 2014 e, ai sensi dell’articolo 1 comma 4 del DM n. 1420 del 26/02/2015, verificati e validati dall’Organismo di Coordinamento AGEA ed essere iscritto alla CCIAA come impresa agricola attiva.
I beneficiari devono risultare, alla data di presentazione della DdS e per tutta la durata dell’operazione finanziata, micro-impresa o piccola impresa di cui all’allegato 1 del Reg.(UE) 702/2014 ed essere in possesso di certificato di attribuzione partita iva con codice attività coerente con l’investimento da realizzare (per il dettaglio dei Codici Ateco e delle attività ammissibili in relazione al presente intervento si veda tabella in Appendice A del Bando)
Importi e aliquote di sostegno
L’intensità dell’aliquota di sostegno è pari al 50% della spesa massima ammissibile. Il limite massimo del costo totale dell’investimento ammissibile è stabilito in 50.000,00 €, ll limite minimo del costo totale dell’investimento ammissibile è stabilito in 5.000,00 € e gli aiuti sono erogati in regime de minimis.
Costi ammissibili
Sono ammesse al finanziamento l’acquisto di attrezzature, macchinari e altre dotazioni strumentali, nonché gli interventi di riqualificazione ed adeguamento di immobili, necessari allo svolgimento – in forma imprenditoriale – di attività di cura e manutenzione del paesaggio, quale attività di diversificazione dell’attività agricola in attività extra-agricola. Le attività per essere ritenute ammissibili dovranno necessariamente rientrare tra quelle individuate nel dettaglio nella tabella di cui all’Appendice 1.
Sono ammissibili al sostegno i seguenti investimenti:
- acquisto di nuovi macchinari, arredi, attrezzature, impianti o di altre dotazioni;
- opere di ristrutturazione, recupero, adeguamento, modesti ampliamenti (massimo 20% della volumetria esistente da destinare ai vani tecnici e a quelli adibiti a servizi), allestimento ed ammodernamento di beni immobili; tali tipologie di investimento sono ammissibili se specificatamente collegate all’attività di diversificazione da avviare/implementare e nei limiti massimi del 40% dell’investimento complessivo;
- spese generali, ammissibili nella misura del 12% della spesa ammessa a finanziamento solo se collegate alle suddette voci di spesa, a norma dell’art. 45 par. 2 lett. C) del Reg. UE n. 1305/2013. Nell’ambito delle spese generali rientrano anche onorari di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze, spese bancarie, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese sostenute per la garanzia fideiussoria, spesa per la tenuta di conto corrente purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato all’operazione.
L’ammissibilità delle spese di cui sopra decorre dalla data di presentazione della DdS, ad eccezione di quelle propedeutiche alla presentazione della stessa (progettazione, acquisizione autorizzazioni/nullaosta/pareri).
Si precisa che ciascun soggetto proponente può presentare un’unica proposta progettuale a valere sul presente intervento, pena l’inammissibilità di tutte le Domande di Sostegno presentate.
Documentazioni
- Intervento 19.2.1.3 – I Custodi del Patrimonio Rurale del Salento di Mezzo – BANDO
- Intervento 19.2.1.3 – I custodi del patrimonio rurale del Salento di Mezzo – ALLEGATI
- Intervento 19.2.1.3 – I custodi del patrimonio rurale del Salento di Mezzo – ALLEGATo modello 13 xls
- FAQ – Risposte a quesiti interpretativi