“La terra del Salento di Mezzo si distingue come spazio privilegiato del verticale e dell’orizzontale; lo spazio della croce e della terra, del sacro e del profano, del cielo e del verde: piantare semi, vederli crescere, strappando il nutrimento alla natura aspra…”
Una giornata ricca di appuntamenti quella che si potrà vivere nel comune di Zollino il prossimo 9 aprile in occasione della Domenica delle Palme.
Al mattino spazio alla tradizione: alle ore 11:00 sul sagrato della Chiesa Madre, tra ramoscelli d’ulivo benedetti e zagareddhe, i caratteristici nastrini di stoffa che colorano di mistico i riti della nostra terra, i Cantori di Zollino intoneranno “I Passiuna tu Christu”, il canto che narra la passione di Cristo nell’antica lingua grika; una delle espressioni, ancora oggi, più vive e autentiche della cultura popolare grecanico-salentina.
Nel primo pomeriggio viaggio alla scoperta della natura presso l’ex cava di Spalungano nel cuore del Parco del Mago, con l’iniziativa “Ogni tanto mangio un fiore” organizzata da Comunità Cooperativa Zollino e Salento Km0 in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Zollino.
Conoscitori della flora e della cucina locale aiuteranno i presenti a riconoscere ed utilizzare le preziose erbe spontanee che ricoprono le nostre campagne, durante la stagione primaverile. Il momento della raccolta e del riconoscimento rappresenta un modo per entrare in contatto con la Natura e con il territorio.
Si parte alle ore 15.00 con la passeggiata nel parco e un “percorso di erborizzazione” insieme al dott. Leonardo Beccarisi, dell’associazione Spazio Bicivetta – Ciclofficina sociale, che guiderà i più appassionati nel riconoscimento delle piante e dei fiori presenti nel parco. Per i più piccoli previsto un percorso specifico alla scoperta delle piante e dei fiori del mese di aprile; prima di andare via i bambini lanceranno le bombe di semi e pianteranno dei piccoli alberelli che andranno ad arricchire la flora del parco. A fine passeggiata poi merenda di comunità con dolci biologici a cura de “Il Tempo di Momo”.
Per gli amanti delle discipline orientali imperdibile poi l’appuntamento promosso dall’Associazione Yoga in Salento in collaborazione con la Cooperativa Imago; alle ore 18.30, nel suggestivo scenario di Palazzo Mandurino in Piazza San Pietro, seconda conferenza sull’Ayurveda tenuta da Dacia Dalla Libera, medico e autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, che da anni si dedica all’integrazione tra medicina occidentale e orientale in Italia e in Europa. Tema di questo secondo incontro l’alimentazione ayurvedica. Come curare il nostro corpo con il cibo, migliorare il sistema immunitario, rallentare il processo di invecchiamento cellulare, potenziare l’efficacia di erbe e farmaci, recuperare la propria attitudine positiva, migliorare lo scambio energetico a livello delle membrane cellulari.
In serata ancora spazio alla tradizione con una rassegna di canti popolari del periodo pasquale in onore di Antimo Pellegrino, storico cantore della Passione in lingua grika, per i suoi novant’anni d’età. “Enneninta chroni”, titolo dell’iniziativa promossa dall’Associazione Bottega del Teatro vedrà la partecipazione di diversi gruppi popolari pugliesi e si svolgerà a partire dalle ore 20:00 nella Chiesa Madre di Zollino.
Solo l’imbarazzo della scelta, quindi, per chi volesse vivere una giornata all’insegna della deconnesione e dell’autenticità nel cuore del Salento griko. Zollino ed il Salento di Mezzo Vi aspettano