I bandi a base giuridica 6.4 già pubblicati, previa autorizzazione da parte di AGEA, prevedono la possibilità per il domandante di allegare alla DDS un contratto di fitto anche non registrato con la clausola che, in caso di ammissione a finanziamento, lo stesso contratto debba risultare debitamente registrato prima della relativa decretazione.
Alcuni responsabili dei CAA hanno sottoposto alla ns. attenzione la problematicità, in sede di rilascio di fascicolo aziendale, della identificazione ed allegazione nello stesso fascicolo, di beni immobili che siano disponibili a mezzo di contratti di fitto non ancora registrati: quanto sopra in ragione di alcune circolari partecipate dalla stessa AGEA.
In tal senso il GAL ai competenti Uffici regionali di verificare con AGE la possibilità di procedere secondo quanto stabilitò da bando, ottenendo il chiarimento di seguito riportato:
“Le ditte che apriranno un nuovo fascicolo aziendale potranno aprire un fascicolo di sola anagrafica. Prima dell’atto di concessione, come previsto dal bando, il contratto deovrà essere registrato aggiornando il fascicolo aziendale (inserendo l’immobile con l’atto di registrazione del contratto di affitto). Le ditte già in possesso di fascicolo con le particelle/immobili oggetto d’intervento già inserite/i non dovranno inserire nel fascicolo la registrazione dei relativi contratto di affitto”.