… è giusto combattere per questo”.
Questo è forse quello che hanno pensato ieri sera a Martano presso la Sala convegni “Karol Wojtyla” in Piazza Caduti, scorrendo la storia del nostro GAL assieme al Presidente Marrocco ed al Sindaco Tarantino, i numerosissimi partecipanti alla prima giornata della campagna di presentazione dei Bandi previsti dalla nuovo Piano d’Azione Locale del GAL Isola Salento, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito della Misura 19 del PSR Puglia 2014-2020, per l’erogazione di contributi agli operatori dei settori del Turismo, Commercio, Artigianato, Ristorazione ed Agroambiente, nei Comuni di Calimera, Cannole, Carpignano, Castrì, Martano e Zollino.
Opportunità di finanziamento per circa 2.100.000 euro di investimenti sono quello che ci aspetta nei giorni a venire, nell’ambito di una Strategia, denominata “Salento di Mezzo Paesaggio Analogico” e fondata su di un ambito tematico, quello del Turismo Sostenibile, che comprende tutti quei fabbisogni necessari per potenziare la vocazione eco-turistica del territorio, in termini di capacità dei suoi operatori, imprese, strutture e cittadini di accogliere abitanti temporanei nella porzione di territorio che ci piace chiamare Salento di Mezzo.
Per questo la nostra Comunità ha inteso ed intende proporsi per la sperimentazione di un turismo attuato secondo principi di accettabilità e congruità sociale ed economica, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle cultura, e per questo responsabile: una forma di turismo che riconosca la centralità della Comunità locale ospitante e il suo diritto di essere protagonista nello sviluppo del proprio territorio, favorendo una positiva interazione tra industria del turismo, comunità ed attori di sviluppo locale e viaggiatori.
Insomma, una Strategia che richiami un turismo teso a prendere in considerazione l’impatto sulla popolazione locale, sul suo sviluppo socio-economico e sull’ambiente rurale, perché il Salento di Mezzo rappresenta una porzione di territorio rurale caratterizzato da un’omogeneità sia sotto il profilo fisico geografico che storico culturale, nonché per le dinamiche economiche e sociali predominanti.
Una porzione di territorio salentino che si sta definendo sempre più come un unico contesto rurale con forti capacità attrattive che trova sempre più spazio come proposta culturale e ricreativa, in addizione più che in antitesi ad un turismo balneare: un territorio che si definisce mediante un dialogo costante tra piccoli centri urbani ed un paesaggio prettamente rurale e in parte agricolo; un sistema dotato di una sua specifica resilienza, esito di molti differenti fattori: la presenza di considerevoli spazi non edificati che interrompono il continuum urbanizzato di piccoli centri: la varietà geomorfologica che garantisce una elevata biodiversità, rafforzata da alcuni corridoi di connessione tra l’entroterra e la costa, ma soprattutto la presenza di vaste aree ancora oggi coltivate ad uliveti secolari che restituiscono una fotografia del territorio uguale a se stesso nonostante l’incessante scorrere del tempo. Un paesaggio del tempo che permette a chi attraversa questi luoghi di sconnettersi da un ritmo frenetico per assaporare una diversa misura di fruizione.
Questa è l’idea innovativa che la nostra Comunità ha inteso porre alla base delle Strategia di sviluppo locale del GAL Isola Salento, è cioè, in sintesi, quella di proporre una sezione del paesaggio rurale del Salento di Mezzo come un percorso deconnesso all’interno di un tessuto culturale e sociale tutt’altro che marginale e sconnesso: un territorio evoluto e ricercato, in grado di immaginare come forza di una nuova e originale offerta turistica sostenibile il ritmo umano di pratiche e relazioni quotidiane, a tal fine deconnesse dagli eccessi di input digitali e, invece, ri-connesse con forza ai luoghi e alle comunità.
Nei prossimi giorni, nella settimana tra il 6 ed il 13 dicembre, la campagna di animazione territoriale proseguirà con altri 5 incontri – uno in ciascuno dei Comuni aderenti al GAL: Calimera, Zollino, Carpignano, Castrì e Cannole, ovvero il “Salento di Mezzo”.
Di seguito il calendario dei prossimi incontri, tutti in programma alle ore 19:00 e tutti con i medesimi contenuti:
6 dicembre 2018: Martano – Sala Convegni “Karol Wojtyla” in Piazza Caduti
7 dicembre 2018: Calimera – “Casetta della Memoria” nei Giardini Comunali
10 dicembre 2018: Zollino – Laboratorio Urbano “To Kalò Fai” in Viale della Repubblica
11 dicembre 2018: Carpignano Salentino – Sala “Giovanni Paolo II” in Serrano
12 dicembre 2018 – Castrì di Lecce – Sala “Tabacchine” nel Palazzo Ducale
13 dicembre 2018 – Cannole – Sala “Polifunzionale” in Via Aldo Moro
Alla prossima.